giovedì 24 ottobre 2013

I nostri Formaggi Siciliani - Our Sicilian Cheeses

                Ecco l'elenco di tutti i formaggi siciliani che trovate da noi:

 
Ragusano  Dop
Provola ragusana 
Ricotta salata 
Ricotta  infornata
Canestrato al pistacchio
Canestrato al peperoncino 
Ubriaco allo Zibibbo: Ragusano affinato al vinaccio di zibibbo
Ubriaco al Nero D'Avola: Provola stagionata affinata al nero d'avola 
Pecorino fresco - semi stagionato e stagionato
Nero di sicilia ( pecorino fatto stagionare ricoperto di olio di oliva e pepe nero macinato)
Maiorchino 
Formaggi con latte di Capra Girgentana: Robioline al pistacchio, ai semi di papavero, con buccia di arance,  caciottina cremosa fatta col caglio di fichi e  avvolta in foglia di fico, robiola semplice
Cinniri: caciotta stagionata sotto cenere di mandorlo 
Tuma Persa
Vastedda del Belice

This is the list of Sicilian cheeses we sell:

 
Ragusano  Dop ( cow milk)
Provola ragusana ( cow milk)
Ricotta salata   - salted Ricotta cheese
Ricotta  infornata - baked Ricotta cheese
Canestrato al pistacchio - cheese with pistache 
Canestrato al peperoncino  - cheese with red hot pepper
Ubriaco allo Zibibbo:  cheese aged in zibibbo wine vinasse
Ubriaco al Nero D'Avola: cheese aged in Nero d'avola wine vinasse
Pecorino fresco - semi stagionato e stagionato -  "Pecorino"  cheese made with sheep milk
Nero di sicilia  - pecorino black pepper coated
Maiorchino ( sheep and goat milk)
Formaggi con latte di Capra Girgentana: Cheese made of milk of Girgentana Goat ( slow food presidia):
 Robioline al pistacchio- fresh goat cheese with pistache,  or with  poppy seeds, or with orange peel,  creamy cheese made with fig rennet and bound by fig tree leave
 Cinniri: goat cheese aged in almond wood ash
Tuma Persa
Vastedda del Belice





 
 
 
 
 
 
 

mercoledì 4 settembre 2013

La mandorla siciliana di Avola

 
 
 
 
DA NOI TROVATE LA MANDORLA  DI  AVOLA
 NATURALE SOTTOVUOTO:
IN FORMATO SNACK DA PASSEGGIO 20 GR
IN CONFEZIONE DA 150 GR  E DA 500 GR

lunedì 2 settembre 2013

....Dicono di noi

Articolo pubblicato da www.lastampa.it

 
24/01/2013 - itinerario

I set di Montalbano per scoprire la Sicilia

 
Un’immagine di Ibla, che ha ospitato nella fiction televisiva dedicata a Montalbano i luoghi del commissario creato da Camilleri.

I luoghi reali dei gialli di Camilleri sono nell’Agrigentino ma la fiction tv ha rilanciato Ibla e dintorni
marco moretti
Il luogo ideale per un incontro con Andrea Camilleri è il Circolo di Conversazione di Ragusa Ibla, il ritrovo dell’aristocrazia gattopardiana nella via principale della città barocca. In verità lo scrittore non parla mai di questo anacronistico club nei suoi romanzi, ma il Circolo è dove - nella trasposizione cinematografica - Montalbano (in L’odore della notte) va a cercare il dottor Pasquano, il medico legale, interrompendo le sue partite a carte. Perché la Sicilia del Montalbano letterario è diversa da quella del commissario televisivo.  
 
Camilleri ha ambientato i suoi polizieschi nell’Agrigentino, tra Porto Empedocle e il litorale di Marinella. Mentre i set su cui si muove Zingaretti sono tutti nel Ragusano, da Ibla a Scicli, fino a Sampieri, Donnalucata, Monte Crasto e al Castello di Donnafugata. Ed è soprattutto su questo itinerario, costellato di meraviglie barocche e di irresistibili richiami gastronomici, che si è sviluppato il «turismo di Montalbano». Un fenomeno in continua crescita, alimentato dai cartelli installati dai comuni interessati con tanto di scene di film o citazioni dai romanzi. E codificato dalla guida «I luoghi di Montalbano» edito da Sellerio con dodici itinerari, uno per romanzo, tra Agrigentino e Ragusano, tra luoghi letterari e location cinematografiche. Realtà, o meglio finzioni, che si confondono ormai persino nell’immaginario di Camilleri, che si dice influenzato dal personaggio televisivo interpretato da Zingaretti. 
 
Ragusa Ibla - ricostruita in stile barocco dopo il terremoto del 1693 con un gioco di scalinate, vicoli e piazzette su cui si affacciano 42 chiese - è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. E’ qui, davanti alla scalinata della monumentale San Giorgio, che Montalbano attraversa piazza Duomo per andare nel caffè dell’immaginaria cittadina di Vigàta. In realtà all’ombra della cattedrale c’è il Ristorante Duomo di Ciccio Sultano che «sperimentando ricette nel solco della tradizione» è diventato uno degli chef più affermati della Sicilia. A tavola il Montalbano televisivo è però meno raffinato, le croccanti triglie fritte le va a mangiare insieme a Mimi alla trattoria San Calogero: le famose mangiate di pesce sono state girate nel ristorante La Rusticana del centralissimo corso 25 Aprile. La stessa strada del Circolo di Conversazione, dello sperimentale quanto delizioso Gelati DiVini e della Salumeria Barocco di corso 25 Aprile, dove si trovano i più famosi formaggi del Ragusano. Sempre a Ibla, in piazza Pola di fianco della chiesa di San Giuseppe, è ambientato (in alcune puntate del serial) il commissariato.  
 
A secondo degli episodi il set per la Vigàta di Montalbano si sposta da Ibla a Scicli, un’altra città capolavoro del barocco, anche questa ricostruita dopo il terremoto del 1693 e sotto la protezione dell’Unesco. Il set dell’ufficio di Montalbano è in via Francesco Mormino Penna dentro il Municipio, costruito a inizio Novecento al posto del Monastero delle Benedettine, annesso alla Chiesa di San Giovanni Evangelista. E sempre a Scicli, in piazza Italia tra i palazzi Penna e Iacono, c’è la sede della questura di Montelusa, un’altra città immaginaria creata dalla penna di Camilleri. 
 
La casa di Montalbano a Marinella, dove il commissario si intrattiene in cene romantiche sul terrazzo davanti all’orizzonte blu del Canale di Sicilia, è un luogo mitico dalla geografia variabile. Punta Secca, frazione di Santa Croce di Camerina, nella versione letteraria: il cartello reca la scritta «Punta Secca, casa di Montalbano». Donnalucata in quella televisiva. Tra le due località c’è Marina di Ragusa, dove al chilometro numero 5 si è di nuovo catturati dal gusto, perché qui lo scorso gennaio ha aperto la Cacioteca regionale siciliana, dodici celle di stagionatura per pecorino siciliano, ragusano, tuma persa, provola dei Nebrodi, maiorchino, palermitano, piacentinu ennese e fiore sicano. E un Teatro del Gusto per ospitare eventi e percorsi golosi. 
 
Sulla strada tra Ragusa e Santa Croce di Camerina, sul Monte Crasto, si incontra la Grotta delle Trabacche, la catacomba del IV secolo dopo Cristo dove Montalbano ritrova - in «Il cane di terracotta» - i cadaveri dei due amanti occultati nei sarcofaghi. A Nord di Santa Croce di Camerina c’è invece il Castello di Donnafugata, l’edificio in stile eclettico fatto costruire a inizio Ottocento dal barone di Arezzo, dove - in «La gita a Tindari» - vive il boss Balduccio Sinagra. 
 
Impossibili invece da individuare i luoghi immaginari partoriti dalle finzioni di Camilleri tra Agrigento e Porto Empedocle, tra Siculiana e Palma di Montechiaro, nella Sicilia sudoccidentale dove lo scrittore è nato e dove ha ambientato le avventure dello sbirro Montalbano. 


Vedi link:
http://lastampa.it/2013/01/24/societa/viaggi/destinazioni/in-italia/i-set-di-montalbano-per-scoprire-la-sicilia-nB0opTUB7w3PSeERvhLllJ/pagina.html
 

venerdì 5 luglio 2013

Curiosità sul Ragusano D.O.P.


 
 
Il Ragusano D.O.P.è uno dei più antichi formaggi storici siciliani, si trovano testimonianze di questo formaggio nella storia siciliana già a partire già dal 1500.
 
 
 

Storicamente era chiamato caciocavallo ragusano (in siciliano Cosacavaddu), pare che questo nome derivi dall’antica abitudine di appendere le forme a cavallo di un bastone posto in orizzontale.
Questo buonissimo formaggio siciliano, nel 1955 ha ottenuto la denominazione di origine e acquisito il riconoscimento comunitario della D.O.P., cambia la denominazione storica di “Caciocavallo"  in Ragusano DOP.
Viene prodotto quasi esclusivamente nella provincia di Ragusa ed in parte  nel territorio di Siracusa coincidente  con il territorio di Rosolini, Noto e Palazzolo Acreide.
E' fatto esclusivamente con latte vaccino intero ottenuto solo da mucche di razza modicana; la sua produzione è limitata alle stagioni in cui i pascoli dell'altopiano Ibleo sono particolarmente rigogliosi.
 
Per il suo valore storico e per la necessità di tutelarlo il Ragusano DOP è un Presidio Slow Food .
 
 

                                                                           Campagna ragusana
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

giovedì 30 maggio 2013

Eccoci, questo è il nostro negozio.






 


Ci trovate in Corso XXV Aprile, 80  a Ragusa Ibla, vicino ai Giardini Iblei.
Per contattarci potete telefonare allo 0932652419
oppure scrivere a salumeriabarocco@gmail.com
 

martedì 14 maggio 2013

Benvenuto nel mondo dei sapori tipici siciliani.


Nel nostro negozio potrai trovare tutti i  Prodotti tipici siciliani selezionati dai migliori produttori regionali e locali per qualità e professionalità, acquistabili in tutta sicurezza.

 Abbiamo tutti  i formaggi tipici siciliani e ragusani, i presidi slow food , i salumi locali, conserve, pomodorini, aromi,   olio Dop, miele, marmellate, vini, biscotti, rosoli, cioccolata modicana, pistacchio Dop, pesti e creme da spalmare,  tutti prodotti provenienti dal nostro territorio siciliano.

Ci troviamo a Ragusa Ibla, splendida cittadina, patrimonio dell’UNESCO, vicino ai Giardini Iblei.
Potrai venirci a trovare direttamente in negozio, durante una passeggiata per le incantevoli stradine barocche approfittando di fare una breve pausa per deliziare il palato assaggiando prima i prodotti che intendi comprare oppure potrai scegliere e ordinare on line i nostri prodotti che ti spediremo direttamente a casa.
Per qualsiasi informazioni contattaci allo +39 0932652419 - mobile +393477735284 oppure scrivi a salumeriabarocco@gmail.com
Se vuoi assaggiare i nostri prodotti, ci trovi in Corso XXV Aprile, 80 Ragusa Ibla  - (RG) - Sicilia